La via delle miniere

In località Pralongo , lungo la strada provinciale che collega Canal San Bovo a Caoria , si trova l'inizio del suggestivo sentiero delle miniere , un percorso immerso nella natura e nella storia della Valle del Vanoi.

Dopo pochi minuti di cammino dai ruderi del villaggio di Pralongo , il sentiero diventa più ripido e si arrampica tra gradoni di pietra. Questo tratto conduce agli affascinanti resti delle strutture minerarie superiori , testimoni di un'intensa attività estrattiva che ha caratterizzato la zona per decenni.

Le miniere di Pralongo furono attive dalla fine dell'Ottocento fino al 1944 , anno in cui le difficoltà economiche legate alla Seconda guerra mondiale portarono alla chiusura definitiva degli impianti.

Il filone Parolini , situato a quota 1.260 metri , era il più importante dell'area: qui erano presenti oltre 1.300 metri di gallerie, pozzi e discenderie utilizzati per l'estrazione.

A valle, presso gli edifici di Pralongo (a 771 metri di altitudine ), si trovavano le principali strutture operative: un impianto di cernita , un frantoio , una laveria , diversi capannoni , una centrale telefonica e una funicolare . Tutti questi impianti erano alimentati da una centrale idroelettrica situata sull'altra sponda del torrente Vanoi .