La Malga Vesnòta de sóra rappresenta il punto d'arrivo dell'Anello della Montagna, situata in una posizione spettacolare ai piedi della maestosa Cima Cece (2.754 m), la vetta più alta della catena del Lagorai. Un luogo suggestivo, immerso nei paesaggi incontaminati delle Dolomiti trentine.
Come molte altre malghe d'alta quota, anche la Malga Vesnòta de sóra è
strutturata attorno a un pascolo centrale (campìgol), circondato da
altri pascoli rotazionali utilizzati secondo la disponibilità
stagionale.
Nel campìgol si trovano gli edifici principali:
- La casèra, dove si lavorava il latte e si conservavano i prodotti caseari;
- Gli stalóni, utilizzati per il ricovero del bestiame, subentrati alle tradizionali mandre a partire dai primi del Novecento.
La vita in malga: produzione e tradizione
Durante l'estate, mentre le famiglie tagliavano il fieno nei prati più bassi, gli animali venivano condotti in quota nelle malghe. Qui si producevano burro, formaggio e ricotta, e ogni quantità veniva meticolosamente registrata dal casaro. A fine stagione, i proprietari del bestiame potevano ritirare la loro parte di prodotto o ricevere il ricavato dalla vendita.
Con l'arrivo di settembre e il calo dell'erba nei pascoli alti, l'alpeggio terminava. Le mandrie scendevano verso i pradi di mezza quota, dove proseguiva il pascolo e la stabulazione autunnale.